Riflessioni a caldo sul

Congresso Nazionale di Posturologia

(Caserta, 16 ottobre 2010)

Torno da poco dal Congresso Nazionale di Posturologia di Caserta e sono entusiasta.

L’Associazione Italiana Posturologi ha meno di un anno di vita e conta già più di 200 iscritti. Quello di Caserta è stato il primo vero, importante appuntamento con la storia: 200 partecipanti, un’organizzazione perfetta, relazioni estremamente interessanti.

Sotto la guida del Presidente Servodio Iammarone e del Coordinatore Scientifico Salernitano, oltre alsottoscritto hanno relazionato De Nicola, Rettura, Craviotto, Zizza, Mazzoni, Marasco, Manzari, Messina, Ferrante, De Vincentiis e De Felice, Ciaravolo e Pisano, Di Vico, Pacilio.

All’ombra della storica Reggia Borbonica è avvenuto quello che da tempo mi auguravo: professionisti nell’ambito della Posturologia si sono scambiati pareri ed esperienze con semplicità e competenza, conmente aperta, nell’ottica di un dialogo transdisciplinare che raramente ho riscontrato così disinteressato.

Tutti presi a trasferire agli altri la loro passione e le loro conoscenze: la squadra si sta formando, consistente, sincera. Nei giorni subito seguenti si sono costituiti canali di interazione che coinvolgono tutta l’Italia, da Torino a Napoli, da Milano a Cassino, da Savona a Firenze e mi si perdoni se ne ho scordati qualcuno.

Sono nate collaborazioni, inviti a Convegni e pubblicazioni, Studi distaccati hanno aperto le porte a colleghi lontani nel desiderio della crescita conoscitiva comune.

Insomma è stato centrato completamente l’obiettivo dell’Associazione Italiana Posturologi.

Prima di ripartire da Caserta ho parlato col Presidente Salernitano, mi ha confessato la sua emozione e ci siamo giurati stretta e duratura collaborazione.

Se questo è l’inizio, non oso pensare cosa saprà fare, cosa sapremo fare tutti noi e quale meravigliosa esperienza sarà quella dell’Associazione.

Il prossimo impegno casertano è il Corso di Auricoloterapia di B. Leclerc del 29 e 30 ottobre, al quale ovviamente sarò presente. Un altro importante evento al quale ci auguriamo una nutrita partecipazione.

L’Associazione Italiana Posturologi invita i colleghi ad iscriversi e a portare il loro contributo, vogliamo far crescere ancora di più la squadra, far nascere sinergie, mettere a confronto idee, progetti, risultati, per dare una voce concreta ad una materia sempre nuova e stimolante come la Posturologia.

Auguri, quindi, all’Associazione e a tutti i suoi collaboratori.

Daniele Ugolini

Fisioterapista Posturologo

Referente dell’AIP per Toscana e Emilia Romagna